Home » Frequently Asked Questions
Dato che non si tratta di un acquisto quotidiano, riteniamo che prima di acquistare un defibrillatore ogni cliente abbia diritto ad una consulenza, per questo motivo non è previsto l’acquisto diretto dei nostri prodotti dal sito tramite e-commerce.
Il nostro lavoro consiste nel capire le esigenze del cliente e consigliare la scelta più corretta per ogni tipo di situazione.
Per questo vi consigliamo di scriverci a info@medicasl.com o di chiamarci allo 0438 1841305, saremmo lieti di fornirvi tutte le informazioni necessarie per il vs. progetto di cardioprotezione.
I defibrillatori da noi proposti sono sempre pronti a magazzino, così come gli elettrodi, batterie e postazioni DAE.
Il defibrillatore è un dispositivo medico che invia un impulso elettrico o uno shock al cuore per ripristinare un normale battito cardiaco.
È usato per prevenire o correggere un’aritmia, un battito cardiaco irregolare che è troppo lento o troppo veloce. Se il cuore è in arresto cardiaco, il defibrillatore può aiutarlo a riprendere il ritmo cardiaco regolare.
La legge n. 189 del 08/11/2012 ha sancito l’obbligo di defibrillatore per le società sportive dilettantistiche e professionistiche. In primis l’obbligo era fissato soltanto per le competizioni, ma una più recente normativa lo ha esteso anche agli allenamenti (legge n. 116 del 04/08/2021).
Secondo quanto stabilito dalla legge 116 del 04/08/2021, il defibrillatore è divenuto obbligatorio anche per le Pubbliche Amministrazioni (intese come Enti Pubblici, anche locali, ma anche come scuole di infanzia, scuole primarie, scuole secondarie e università) con almeno 15 dipendenti e, in ogni caso, se aperte al pubblico. Inoltre, esso è imposto a porti, aeroporti, stazioni ferroviarie, aerei, treni, navi, che effettuano tratte con una percorrenza continuata, prive di fermate intermedie, di una durata di almeno 2 ore.
Un defibrillatore viene solitamente utilizzato quando una persona è a rischio di arresto cardiaco o ha una condizione cardiaca che richiede una sorveglianza continua.
Il defibrillatore non deve essere utilizzato su persone coscienti, respiranti e con un polso palpabile. Inoltre, non dovrebbe essere utilizzato su neonati o bambini di età inferiore a 1 anno. È importante seguire le linee guida specifiche e ricevere istruzioni adeguate prima di utilizzare un defibrillatore.
Ci sono quattro categorie principali: defibrillatore manuale, defibrillatore semiautomatico esterno (DAE), defibrillatore automatico esterno e defibrillatore automatico interno.
Un defibrillatore manuale è un dispositivo medico utilizzato sulle ambulanze e
negli ospedali. È gestito manualmente dal personale medico esperto per
ripristinare il ritmo cardiaco normale e salvare la vita del paziente. I
defibrillatori manuali sono più grandi dei DAE, quest’ultimi sono invece alla
portata di tutti e pensati affinchè ogni operatore possa essere in grado di
utilizzarli semplicemente in modo intuitivo seguendo i messaggi vocali e visivi.
La differenza tra un defibrillatore esterno e uno interno sta nel loro
posizionamento. Il defibrillatore esterno viene applicato sulla superficie del
torace per fornire una scarica elettrica, mentre quello interno è impiantato
chirurgicamente vicino al cuore e rileva automaticamente i disturbi del ritmo
cardiaco, erogando la terapia internamente.
La differenza tra un defibrillatore automatico esterno e uno semiautomatico
esterno sta nel modo in cui la scarica elettrica viene rilasciata. Entrambi
rilevano automaticamente il ritmo cardiaco e decidono se la scarica è
necessaria oppure no. Il defibrillatore automatico eroga la scarica dopo un
breve conto alla rovescia, con il defibrillatore semiautomatico è il soccorritore
che premerà il pulsante shock quando il dispositivo lo segnalerà con un luce
lampeggiante.
Il defibrillatore semiautomatico è il tipo più comune e diffuso in Italia. In passato, la
normativa italiana vietava la vendita dei defibrillatori automatici. Recentemente, con
l’introduzione della legge 116 nell’agosto del 2021, l’Italia ha liberalizzato la vendita
del defibrillatore automatico.
Sì, è possibile utilizzare un defibrillatore su bambini di età superiore a 1 anno. I dati clinici sono invece insufficienti per raccomandare o sconsigliare l’utilizzo dei DAE su bambini di età inferiore ad un anno.
Nei bambini da 1 a 8 anni una scarica ad energia attenuata può essere erogata: alcuni DAE sono dotati della modalità pediatrica, con un semplice pulsante è possibile attivare la modalità bambino e utilizzare gli stessi elettrodi. Altri DAE, di vecchia concezione, necessitano invece di piastre specifiche (pediatriche).
Con la parola DAE ci si riferisce ai Defibrillatori Automatici o semiautomatici Esterni.
Il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) serve a fornire una scarica elettrica controllata al cuore di una persona colpita da arresto cardiaco improvviso. È progettato per essere utilizzato da operatori non medici e fornisce indicazioni vocali e visive per guidare il soccorritore nel processo di defibrillazione e soccorso. La decisione di erogare la scarica è determinata dal dispositivo, non dall’operatore.
Il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) serve a fornire una scarica elettrica controllata al cuore di una persona colpita da arresto cardiaco improvviso. È progettato per essere utilizzato da operatori non medici e fornisce indicazioni vocali e visive per guidare il soccorritore nel processo di defibrillazione e soccorso. La decisione di erogare la scarica è determinata dal dispositivo, non dall’operatore.
Il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) viene utilizzato in caso di sospetto arresto cardiaco improvviso, quando una persona non respira e non è cosciente.
Il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) è obbligatorio per tutte le Associazioni Sportive Professionistiche e Dilettantistiche (ASD) e nelle sedi delle pubbliche amministrazioni aperte al pubblico e con almeno 15 dipendenti, negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e nei porti, a bordo dei mezzi di trasporto aerei, ferroviari, marittimi e della navigazione interna che effettuano tratte con percorrenza continuata, senza possibilità di fermate intermedie, della durata di almeno due ore.
Il DAE può essere utilizzato immediatamente in caso di arresto cardiaco improvviso, quando una persona non respira, è priva di coscienza e non ha un polso palpabile. È essenziale attivare il DAE tempestivamente e seguire le sue indicazioni per aumentare le possibilità di sopravvivenza del paziente.
Il costo di un defibrillatore semiautomatico varia da Euro 700+iva, per prodotti di bassa qualità in termini di affidabilità, prestazioni ed energia erogata, a oltre Euro 3.000+iva per defibrillatori semiprofessionali con monitor e numerose funzionalità. Il prezzo di un buon defibrillatore per uso laico (extraospedaliero) va dagli Euro 900+iva per un modello base fino ai 2.000 + iva per defibrillatori più evoluti.
Il defibrillatore semiautomatico esterno (DAE) dovrebbe essere posizionato in un luogo facilmente accessibile e visibile, preferibilmente vicino ad aree frequentate o ad alto rischio di arresto cardiaco, come palestre, stadi, aeroporti, aziende, centri commerciali e luoghi pubblici affollati, al fine di garantirne una rapida disponibilità in caso di emergenza.
I defibrillatori vengono revisionati da personale specializzato. Durante le revisioni vengono controllati i parametri elettrici e il corretto funzionamento del dispositivo, inclusa la batteria e gli elettrodi. È importante effettuare regolarmente queste revisioni per garantire che il defibrillatore sia pronto all’uso in caso di emergenza. La manutenzione è un servizio che Medicasl svolge con precisione e professionalità.
Il controllo del defibrillatore comprende la verifica dei parametri elettrici, della batteria e degli elettrodi. Si controlla che il dispositivo sia acceso, funzionante e che non vi siano segni di danni o usura. Inoltre, si esegue un test di sicurezza elettrica e di funzionamento simulato per assicurarsi che sia pronto all’uso in caso di necessità.
La durata in stand-by di una batteria per defibrillatore semiautomatico DAE varia da 3 a 6 anni, a seconda del modello.
La scadenza delle piastre (o elettrodi) di un defibrillatore può variare anch’essa in base al modello e al produttore. In generale, le piastre dei defibrillatori hanno una durata che va dai 2 ai 5 anni.
Per capire se un defibrillatore DAE non funziona, è possibile verificare alcuni segnali. Ad esempio, se il dispositivo non si accende, emette segnali sonori o visivi di errore, o non eroga una scarica quando necessario, potrebbe esserci un problema di funzionamento. È importante fare regolari controlli e manutenzione per garantire la prontezza del defibrillatore in caso di emergenza.
La durata in modalità di attesa della batteria cambia in base al tipo di defibrillatore semiautomatico e dipende principalmente dalla precisione e frequenza dei test automatici eseguiti dal defibrillatore DAE per individuare errori o anomalie nel dispositivo.
Generalmente varia da 3 a 6 anni, a seconda del modello.
Tuttavia la durata può dipendere da diversi fattori. Il luogo di installazione, sbalzi di temperatura e umidità possono ridurre la vita della batteria. Accensioni o utilizzo del defibrillatore riducono notevolmente la durata della batteria. È importante controllare regolarmente il livello di carica e sostituirla quando necessario per garantire che il defibrillatore sia sempre pronto per l’uso in caso di emergenza.
Il costo della batteria di un defibrillatore varia a seconda del modello e del produttore. In generale, il prezzo può oscillare tra i 100 e i 500 euro, il prezzo della batteria dipende dalla durata, ma anche dal numero di scariche che la batteria può erogare e dalla potenza della scarica emessa.
Le batterie di defibrillatori che emettono una scarica con energia ridotta (minor qualità) avranno una durata più lunga.
Le piastre del defibrillatore esterno (DAE) vanno applicate sul torace nudo del paziente, una sulla parte superiore destra del torace, sotto la clavicola, e l’altra sulla parte inferiore sinistra del torace, poco sotto il capezzolo. Seguire le istruzioni illustrate sulle piastre stesse per un corretto posizionamento.
Le piastre del defibrillatore sono chiamate anche elettrodi o elettrodi di defibrillazione.
Il costo delle piastre del defibrillatore può variare in base al modello e al produttore. Di solito, il prezzo delle piastre oscilla tra i 60 e i 150 euro per il set. Gli elettrodi (piastre) pediatriche possono arrivare a costare anche 200 euro.
In generale, le piastre dei defibrillatori hanno una durata che va dai 2 ai 5 anni a seconda di modello e produttore.
Un corso BLSD (Basic Life Support – Defibrillation) è un programma di formazione che fornisce le competenze di base per affrontare un arresto cardiaco. Insegnando le tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP) e l’uso del defibrillatore, il corso BLSD mira a preparare le persone a rispondere in modo efficace a un’emergenza cardiaca.
La differenza tra BLS (Basic Life Support) e BLSD (Basic Life Support – Defibrillation) sta nell’inclusione della defibrillazione. Mentre il BLS si concentra sulle tecniche di rianimazione cardiopolmonare di base, il BLSD aggiunge l’addestramento all’uso del defibrillatore per il trattamento degli arresti cardiaci con defibrillazione.
Gli operatori sanitari e i soccorritori laici appartenenti a una delle seguenti categorie: